IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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Approfitta della sofferenza per gli altri

31. Coloro che accettano le sofferenze con rassegnazione, per sottomissione alla volontà di Dio e in vista della loro felicità futura, non lavorano che per se stessi. Possono rendere le loro sofferenze vantaggiose per gli altri?

Queste sofferenze possono essere vantaggiose per gli altri materialmente e moralmente. Materialmente se, con il lavoro, le privazioni e i sacrifici che essi s'impongono, contribuiscono al benessere materiale del loro prossimo. Moralmente, per l'esempio che essi danno della loro sottomissione alla volontà di Dio. Questo esempio della potenza della fede spiritista può sollecitare negli infelici la rassegnazione, salvarli dalla disperazione e dalle sue funeste conseguenze per l'avvenire.

(San Luigi, Parigi, 1860)