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IL LIBRO DEI MEDIUM o GUIDA DEI MEDIUM E DEGLI EVOCATORI > PARTE SECONDA - MANIFESTAZIONI SPIRITISTE > Capitolo XXXI - DISSERTAZIONI SPIRITISTE > Sulle società spiritiste > XXVII
XXVII
Respingete
senza pietà tutti quegli Spiriti che si offrono come consiglieri
esclusivi, predicando la divisione e l'isolamento. Si tratta quasi
sempre di Spiriti vanitosi e mediocri, che tendono a imporsi agli uomini
fragili e sempliciotti, elargendo loro lodi esagerate, al fine di
fascinarli e tenerli sotto il loro dominio. Sono generalmente Spiriti
affamati di potere, i quali, despoti pubblici o privati quand'erano in
vita, bramano ancora, dopo morti, avere delle vittime da tiranneggiare.
Diffidate, in generale, delle comunicazioni che presentano un carattere
di misticismo e di singolarità, o che prescrivono cerimonie e azioni
bizzarre; in questi casi c'è sempre un legittimo motivo di sospetto.
D'altra parte, state pur certi che, quando una verità dev'essere rivelata all'Umanità, essa è, per così dire, istantaneamente comunicata in tutti i gruppi seri, che hanno seri medium, e non al tale o talaltro con l'esclusione di tutti gli altri. Nessuno può essere un medium perfetto, se è assediato, e c'è ossessione manifesta quando un medium si mostra adatto a ricevere soltanto le comunicazioni di un determinato Spirito, per quanto alta sia la statura intellettuale in cui egli cerchi di collocarsi. Di conseguenza tutti i medium e tutti i gruppi che ritengono di essere privilegiati per delle comunicazioni che solo essi possono ricevere, e che, d'altra parte, sono assoggettati a pratiche che sfiorano la superstizione, sono indubbiamente preda di una delle ossessioni meglio caratterizzate, soprattutto quando lo Spirito dominatore si pavoneggia con un nome che tutti noi, Spiriti e incarnati, dobbiamo onorare e rispettare, non consentendo che sia profanato né a proposito né a sproposito.
È incontestabile che, sottoponendo al crogiuolo della ragione e della logica tutti i dati e tutte le comunicazioni degli Spiriti, sarà facile respingere l'assurdità e l'errore. Un medium può essere fascinato, come un gruppo può essere mistificato. Ma il controllo severo degli altri gruppi, la scienza acquisita e l'alta autorità morale dei capigruppo, le comunicazioni dei principali medium che ricevono un suggello di logica e di autenticità dai nostri migliori Spiriti, faranno rapidamente giustizia di questi dettati astuti e menzogneri, emanati da una turba di Spiriti maligni e ingannatori.
D'altra parte, state pur certi che, quando una verità dev'essere rivelata all'Umanità, essa è, per così dire, istantaneamente comunicata in tutti i gruppi seri, che hanno seri medium, e non al tale o talaltro con l'esclusione di tutti gli altri. Nessuno può essere un medium perfetto, se è assediato, e c'è ossessione manifesta quando un medium si mostra adatto a ricevere soltanto le comunicazioni di un determinato Spirito, per quanto alta sia la statura intellettuale in cui egli cerchi di collocarsi. Di conseguenza tutti i medium e tutti i gruppi che ritengono di essere privilegiati per delle comunicazioni che solo essi possono ricevere, e che, d'altra parte, sono assoggettati a pratiche che sfiorano la superstizione, sono indubbiamente preda di una delle ossessioni meglio caratterizzate, soprattutto quando lo Spirito dominatore si pavoneggia con un nome che tutti noi, Spiriti e incarnati, dobbiamo onorare e rispettare, non consentendo che sia profanato né a proposito né a sproposito.
È incontestabile che, sottoponendo al crogiuolo della ragione e della logica tutti i dati e tutte le comunicazioni degli Spiriti, sarà facile respingere l'assurdità e l'errore. Un medium può essere fascinato, come un gruppo può essere mistificato. Ma il controllo severo degli altri gruppi, la scienza acquisita e l'alta autorità morale dei capigruppo, le comunicazioni dei principali medium che ricevono un suggello di logica e di autenticità dai nostri migliori Spiriti, faranno rapidamente giustizia di questi dettati astuti e menzogneri, emanati da una turba di Spiriti maligni e ingannatori.
ERASTO (discepolo di san Paolo)
OSSERVAZIONE. Uno dei caratteri distintivi di questi Spiriti, che vogliono imporsi e far accettare delle idee bizzarre e sistematiche, è di pretendere — come fossero i soli ad avere questa opinione — di aver essi ragione contro tutto il mondo. La loro tattica è di evitare la discussionee, quando si vedono vittoriosamente battuti dalle irresistibili armi della logica, rifiutano sdegnosamente di rispondere e intimano ai loro medium di allontanarsi dai centri dove le loro idee non sono accolte. Questo isolamento è quanto di più fatale possa esserci per i medium, perché essi subiscono, senza difesa, il giogo di questi Spiriti ossessori, che li guidano come dei ciechi e li portano sovente su cattive strade.