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LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo > La Genesi > Capitolo I - CARATTERE DELLA RIVELAZIONE SPIRITISTA > 1
1. Può lo Spiritismo
considerarsi come una rivelazione? In questo caso, qual è il suo
carattere? Su che cosa è fondata la sua autenticità? A chi e in quale
maniera tale rivelazione è stata fatta? La Dottrina Spiritista è una
rivelazione nel senso teologico della parola, vale a dire è in tutto e
per tutto il prodotto di un insegnamento occulto venuto dall'alto? È
essa assoluta o suscettibile di modifiche? Portando agli uomini la
verità integrale, la rivelazione non potrebbe avere l'effetto di
impedire l'uso delle loro facoltà, poiché in tal modo essi si
sottrarrebbero alla fatica della ricerca? Quale potrebbe essere
l'autorità dell'insegnamento degli Spiriti, se essi non sono né
infallibili né superiori all'umanità? Qual è l'utilità della morale
ch'essi predicano, se questa morale altra non è che quella del Cristo
che già conosciamo? Quali sono le verità nuove che essi ci portano? Ha
bisogno l'uomo di una rivelazione? E non può egli trovare in sé stesso e
nella sua coscienza tutto ciò che gli è necessario per sapere come
comportarsi? Queste sono le questioni sulle quali è importante che noi
riflettiamo.